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martedì 28 maggio 2013

1a) La Fila

C'era un santo che viveva in un eremo su una montagna.

Benchè isolato, non era proprio un eremo, perchè insieme a lui abitavano alcuni monaci.
Anche prima che tutto il mondo cominciasse a cercarlo, raramente il santo era solo.

Quando si seppe della sua esistenza la gente prese a recarsi da lui nei mesi estivi, quando l'eremo era accessibile; dapprima poche persone, poi sempre di più finchè vi fu una lunga fila indiana che s'inerpicava per il sentiero della montagna: decine, centinaia e poi migliaia di persone, alcune delle quali all'arrivo della neve erano costrette a tornare indietro senza aver raggiunto la porta.

Non vi erano locande ed i pellegrini dovevano essere preparati a dormire all'addiaccio, ma non era troppo disagevole perchè il clima era mite e secco.
Il panorama era stupendo e lungo il sentiero crescevano fiori selvatici.
Di notte splendevano le stelle.
Comunque bisognava essere abbastanza forti per trasportare l'attrezzatura da campeggio e il cibo, quindi chi era debole non tentava di andare dal santo che, in ogni caso, non era un guaritore.

Durante le poche ore al giorno in cui il monaco riceveva la fila avanzava adagio, ma continuamente. Anzi, chi si trovava tra i primi e poteva vedere, restava stupefatto da quante persone egli riuscisse a ricevere pur facendole entrare una alla volta.

Ogni tanto i pellegrini dovevano spostarsi per lasciar passare uno dei compagni del santo che, di ritorno dalla città dieci miglia più a valle, saliva rapido e agile per il sentiero portando le provviste.

Uomini o donne, questi monaci erano facilmente riconoscibili dalla veste color del grano.

I pellegrini in fila non vedevano ai quelli che se ne andavano; questi uscivano dalla porta posteriore e scendevano dalla montagna per un sentiero diverso, perchè quello che saliva, chiamato Sentiero dell'Eremo, era troppo stretto per essere a doppio senso.

(continua)


giovedì 21 febbraio 2013

Siamo gl'ILLOGICI, ricordiamolo



Rieccoci qui, carissimi....volevo strarmene zitta zitta aspettando quatta quatta che il non evidente si manifestasse in tutta la sua forza, ma le vostre sollecitazioni continue mi hanno fatto decidere di fare il punto della situazione.

L'Europa si trova ora a dover esercitare senza poter più procrastinare, la sua funzione di "punto della croce".

Come molti di voi che mi seguono da tanti anni sanno, è noto come le forze yin/yang della terra, abbiano nell'Europa la loro linea di centro che deve mantenere l'equilibrio.

Lo Yang (tutte le Americhe) preme per uno status quo, lo Yin (l'Oriente) preme per il predominio.

Di fatto, entrambi stanno, cosa davvero molto unica nella storia del mondo, andando nella stessa direzione di forza, una forza maschile a tutto tondo ed in questo modo possiamo dire che le Americhe hanno abiurato alla loro funzione e quindi risultano il lato più debole.
Agire una forza non tua ti fa avere molta paura.
La Cina e l'India stanno prendendo il sopravvento in tutto.

Noi come Italia facciamo, ancora una volta l'ago della bilancia. 
Il fatto che la Chiesa Cattolica sia a Roma non è un caso.
Il fatto che il Papa si sia dimesso, non è un caso.
Il fatto che tutto il Mondo stia guardando le nostre elezioni con eccessiva apprensione, la dice molto lunga sulla nostra funzione ed importanza.

Ora, guardiamo bene tutta la responsabilità che ci portiamo sulle spalle, perchè saremo noi che faremo la differenza di ciò che accadrà nel Mondo nei prossimi mesi e anni.

A pensarci mi si accappona la pelle......se attivo la logica. DISPERAZIONE

Allora usiamo altre parti, guardiamo dall'alto, attiviamo il sentire.

In questo Mondo di logica, noi italiani siamo gl'Illogici per definizione.

Di fronte a sciacquetti visti e rivisti (Bersani, Ingroia, Giannetti vari, Meloni, Monti, ecc)...sembra proprio (notizie ovunque di oggi) che il match sarà Grillo vs Berlusca.

Stupirci? Non credo. Siamo gl'Illogici, ricordiamolo.

Ormai alle strette con i tempi che si avvicinano (mancano 3 giorni) si delineano i giochi e si vede chiaro che l'Itagliano Vero  la democrazia se la fa da sè nelle piazze (anche televisive) e crede molto di più ad attori ed imbonitori che a presunti esperti.

In effetti se la logica ci ha portati fino a questo punto, fuoco alla fantasia e che la pancia ed il cuore ci assistano....ne vedremo delle bellissime!

Osiamo, incrociamo le dita, tiriamo fuori tutti gli amuleti che abbiano nascosto nei cassetti e ricominciamo a creare il mondo: ha bisogno di noi ;-)

elisa